Monografia moderna
Abstract: Attilio Campi è un cinquantenne che si è ritirato a vivere in campagna, e nell&146;incipit fulminante del romanzo si descrive così: &147;Dicono che mi sono rovinato con le mie mani&148;. Alle spalle ha una brillante carriera politica distrutta sul più bello dalla sua stravagante proposta di legge per la reintroduzione dell&146;uniforme obbligatoria nelle scuole. Bocciata la proposta dal suo stesso partito, Campi, furibondo, sparisce dalla scena pubblica. Noi lo troviamo lì, nella solitudine della campagna di Roccapane, in confidente simbiosi con la natura, a rifare il verso del rigogolo, a occuparsi di legna e di irrigazione e a rimuginare contro i nemici nuovi, come il testimone di Geova che incautamente gli si presenta a casa un mattino, e con quelli vecchi, come il giornalista Ettore Mirabolani, suo antico rivale. Attilio si propone di incontrarlo, chiama a raccolta tutte le forme di ostilità per smontarle, presentarglisi davanti e consumare la pace. Aspira al traguardo dell&146;um [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Ariano nel Polesine ; Biblioteca comunale di Costa di Rovigo "Manfred Bernhard Buchaster" ; Biblioteca comunale di Gavello ; Biblioteca comunale di Occhiobello ; Biblioteca comunale di Rosolina ; Biblioteca comunale di San Martino di Venezze ; Biblioteca comunale di Villadose "Guerrino Rizzo" ; Biblioteca dell'Accademia dei Concordi di Rovigo