Monografia moderna
Genere: Cataloghi
Abstract: Si è parlato molto della mia povertà, facendomene un rimprovero, ma la stessa povertà è lelogio che si fa a San Francesco dAssisi. E non amavamo tutti e due la natura, sino a vederla come non è affatto, sino ad inventarla daccapo? Io che mi chiamo Paolo di Dono fui chiamato Paolo Uccello perché dipingevo uccelli, San Francesco agli uccelli tenne persino discorsi. Dovè dunque il mio sbaglio? Voi mi direte che San Francesco seguiva un suo ideale di perfezione morale e che questo ideale doveva dimostrarlo per eccesso, ammansendo un lupo invece di ucciderlo, lodando lacqua che è dappertutto, o il fuoco, come se non lavessimo. Io seguivo unaltra morale, quella dellarte, che consiste nel non frodare col proprio talento, ma anzi nel rivolgerlo alla comprensione delle cose naturali, tutte misteriosissime appunto perché ci appaiono evidenti. E allora si scopre che i colori non sono quelli che vorrebbero farsi credere: che i colori bisogna smascherarli. [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Adria ; Biblioteca comunale di Castelmassa ; Biblioteca comunale di Lendinara "Gaetano Baccari" ; Biblioteca comunale di Porto Tolle ; Biblioteca scolastica dell'Istituto di Istruzione Superiore Polo Tecnico di Adria