Monografia moderna
Abstract: «Non bisogna essere pessimisti sul futuro del libro. Il libro, lui stesso, è un gesto di ottimismo, di fiducia nella volontà degli uomini di dirsi, di raccontarsi, di raccontare quello che si è visto e scoperto. E insieme un gesto di fiducia nel desiderio di ascoltare, disposti a dimenticare se stessi per il piacere di immedesimarsi, di diventare altri. Il libro è uno scambio del meglio che abbiamo e che riceviamo. Il libro è un dono». E così che Gian Arturo Ferrari chiude questo suo libro inclassificabile. Storia editoriale, saggio erudito che origina dagli albori della scrittura attraversando la gloriosa rivoluzione della tipografia a stampa, prima, e dell'editoria industriale, poi, per giungere infine a interrogarsi sul destino stesso della «forma» libro, minacciato com'è non solo nel suo corpo - tenuto sotto tiro dalla sua incarnazione digitale -, ma anche nel suo destino di privilegiato veicolo di sapere e conoscenza da altri replicanti capaci all'apparenza di saperci intrattener [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Bagnolo di Po "Ludovico Ariosto"