Monografia moderna
Abstract: Fazil' Iskander è scrittore satirico, com'è d'obbligo; questo suo primo romanzo è stato pubblicato a Mosca nel 1966. Racconta di una falsa e farsesca invenzione, un ibrido tra il toro e la capra, di una montatura burocratica in una piccola repubblica del Caucaso, e di quel che ne segue: e non ci sembra avventuroso dire che è tra le cose più degne di lettura entrate in Italia negli ultimi anni. La costellazione che s'incrosta attorno al caprotoro ha figure vivide tanto che negli anni Sessanta, in Russia, «caprotoro» serviva a evocare l'universo dell'astuta idiozia burocratica, secondo la vocazione a entrare in proverbio che ha la grande satira russa. Ma gli occhi del bambino che narra e ricorda si aprono anche a un mondo fragile di pastori caucasici, popolato di capre, sull'orlo di un antico mare chiuso, che è un mondo di poesia.
Posseduto da: Biblioteca del Centro Documentazione Polesano
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