Monografia moderna
Abstract: Samira Bellil (1972-2004) racconta la propria dolorosa esperienza di vita in un memoir che ha dominato per mesi la classifica della non-fiction in Francia. Di origine algerina, cresciuta nella banlieue di Parigi, Samira è stata fra i 14 e i 17 anni tre volte vittima di gang-bang, le violenze di gruppo che, in quei contesti degradati, sono ormai parte integrante della brutale ritualità giovanile, ma sulle quali il silenzio è d'obbligo. Distrutta dal senso di colpa e dal disgusto, dalla paradossale condanna della propria famiglia e dalle voci calunniose che circolano nel suo quartiere, Samira si rifugia nella droga, nell'alcol, nella delinquenza, nascondendo dietro la "durezza" da bulla un'infinita disperazione, che la porta più volte sulla soglia del suicidio. (...) [Fonti: G.M. ; https://www.libreriauniversitaria.it/via-inferno-storia-mia-vita/libro/9788881124381].
Posseduto da: Biblioteca comunale di Crespino ; Biblioteca comunale di Trecenta