Monografia moderna
Abstract: Giugno 1950, la commissione McCarthy, che in piena caccia alle streghe sta falciando carriere e vite innocenti con il pretesto di sgominare attività antiamericane, porta in tribunale una donna di nome Maria Apron, accusata di essere entrata negli Stati Uniti con un passaporto falso e di aver assassinato un agente segreto americano in missione in Unione Sovietica. Per difendersi, Maria non ha altro che i propri ricordi, e li userà, nei cinque giorni del suo interrogatorio, per imporre la sua verità e salvarsi la vita. Marina Andreieva Gusseiev, questo è il suo vero nome, inizia la confessione con una rivelazione sconvolgente: sì, ha conosciuto Stalin, è stata anche la sua amante... e quella storia ha distrutto tutti i suoi sogni. Perché proprio per sfuggire al dittatore, nel 1932, la donna, all'epoca una giovane promessa del teatro moscovita, era stata costretta ad abbandonare per sempre la sua carriera e la sua città. E si era ritrovata nel Birobidjan, la regione autonoma ebraica crea [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Giacciano con Baruchella "Ugo Grisetti"