Mutilo di una delle cinque illustrazioni rappresentanti la Giustizia. - Legatura coeva di ambito veneto in cuoio bruno su cartone, con decorazione a secco: lo specchio centrale, entro filetti concentrici e cornice a meandri, ospita tre mazzi di losanghe fitomorfe disposti verticalmente; fori per bindelle. - Sulla controguardia ant. nota di possesso ms. parzialmente indecifrabile: "Liber
regni Cypri mey. Troyli ab Archu"; sul recto della guardia ant. nota di possesso ms.: "Minadoi"; sul verso della medesima guardia indicazione ms.: "89.3"; a c. fiore1r nota di possesso ms., ripetuta in altri luoghi: "Troyli ab Archu liber est"; a c. E1v nota ms.: "Dona mihi librum pulchrum /qu&281; rogo te Martine/ legere quem ego nunc/ volo, tibi statim reddam"; sul contropiatto post. ulteriore nota di possesso ms.: "1568. Adi 24 novembre. Dolfino fu Tomassi da San Zorzi
"; inserta carta sciolta, datata 1566, con conti; manicule di fogge diverse e note di mano assegnabile al XVI secolo; prove di penna