Monografia moderna
Abstract: La sorte di Vermeer è tra le più straordinarie non tanto per la sia tarda comparsa nel campo della fama, quanto per la luce di gloria definitiva che gli è venuta dall'elogio di Marcel Proust. È noto che fino al 1866, fino alla segnalazione fattane da Théophile Thoré chiamato di solito Bürger, pseudonimo con il quale aveva firmato il saggio su Vermeer, l'opera di Vermeer non aveva suscitato molto clamore. Anche se come uomo è straordinario che si fosse ingegnato a non lasciare di sé alle cronache altra traccia salvo quella derivata dal proseguimento con semplicità delle peripezie d'una vita di buon padre di famiglia e di rispettabile borghese di Delft. Il fatto più saliente accadutogli fu d'essere stato scelto dai suoi colleghi della ghilda a esercitare durante un anno le funzioni di decano. C'è chi pretende che fosse cattolico e, in quegli anni, poteva in Olanda non essere sempre facile tirare avanti con tranquillità a chi lo fosse; ma non trapela affatto nella sua pittura né dalla su [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Adria ; Biblioteca comunale di Badia Polesine "Gian Girolamo Bronziero" ; Biblioteca comunale di Giacciano con Baruchella "Ugo Grisetti" ; Biblioteca del Seminario Vescovile 'S. Pio X' ; Biblioteca scolastica dell'Istituto di Istruzione Superiore Polo Tecnico di Adria