Monografia moderna
Abstract: Gustav Klimt (1862-1918) può essere considerato colui che portò alle loro più radicali conseguenze quei fenomeni dell'arte del tempo comunemente indicati come "simbolismo" e come "pittura dell'Arte Nouveau". Quando parliamo di "enigma" della grandezza di Klimt dobbiamo considerare la straordinarietà della sua arte, il fatto cioè che egli arrivò a una sintesi delle due fondamentali tendenze artistiche dell'epoca - tendenze affini ma distinte quali Simbolismo e Art Nouveau - come nessuno dei pittori della sue generazione. L'arte simbolista tende a generalizzare, attraverso le immagini, un'esperienza individuale, o per dir meglio inconscia del mondo: benché il Simbolismo intenda formulare in termini figurativi l'"umano" in generale, può, in sé, arrivare a un'arte di soggettivismo assoluto. La pittura dell'Art Nouveau, all'opposto, implica una rilevanza sociale della nuova arte, in quanto presuppone sì la volontà di portare alla luce impulsi interni [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Badia Polesine "Gian Girolamo Bronziero" ; Biblioteca comunale di Giacciano con Baruchella "Ugo Grisetti" ; Biblioteca del Seminario Vescovile 'S. Pio X'