Monografia moderna
Abstract: Travis Bickle, tassista di Manhattan: un uomo di carne e sangue, un uomo che si muove, lavora, parla e pure resta, si direbbe, invisibile agli occhi dei suoi simili, quasi non fosse un essere vivente ma facesse parte della macchina, come il volante, il tassametro, il portacenere. Chiuso nella sua solitudine, respinto nella sua ansia di contatto umano, Travis percorre come trasognato le strade della città, attraversa i suoi quartieri più abbietti, mentre gli arrivano all'orecchio confidenze oscure, gli rimbalzano dallo specchietto retrovisore gesti segreti e osceni. Fuori, un orrore anche peggiore di quello che ha conosciuto in Vietnam, l'orrore di una città putrefatta e violenta, che a tratti sembra abitata solo da puttane e mezzani, scippatori e drogati. Dentro di lui la solitudine e la disperazione crescono e si fanno rabbia, per esplodere in una furia di sterminio: ma l'equivoco di un mondo distratto e senza passione lo vedrà questa volta come un eroe della finta pace che si combat [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Ficarolo