Monografia moderna
Abstract: Hugo van der Goes (Gand 1440 circa - Auderghem 1482) è con Van Eyck e Van der Weyden uno dei principali pittori fiamminghi del Quattrocento. Personalità sfuggente, dalla vita tormentata, affetto da un disturbo della personalità che lo spinge a chiudersi in un convento proprio nel momento in cui raggiunge l'apice della fama rappresenta il momento fondamentale in cui nella pittura fiamminga vengono accolte e rielaborate le innovazioni introdotte dai suoi predecessori. La sua importanza è accresciuta dall'enorme influenza che una delle sue opere, il Trittico Portinari, avrà sugli sviluppi della pittura fiorentina del secondo Quattrocento. Il suo catalogo è scarso, quasi tutto fondato su attribuzioni, ma ogni sua opera è capace di imporsi alla nostra attenzione come un capolavoro di espressività, cura del dettaglio, talento nell'impostazione quasi teatrale della scena.
Posseduto da: Biblioteca comunale di Occhiobello