Riferimenti: Schreiber, The Estiennes. New York, 1982, n. 179; I volumi 1.-6. contengono il testo greco, i volumi 7.-12. la sua traduzione latina: gli Opuscula moralia (vol. 7.-9.) nella traduzione di Henri Estienne, Wilhelm Xylander, Erasmo da Rotterdam, Guillaume Budé, Adrien Turnèbe, Willibald Pirkheimer, Gilbert de Longueil, Angelo Poliziano, Simon Grynaeus e altri; le Vitae parallelae (vol. 10.-12.) nella traduzione di Hermann Cruser; il vol. 13. contiene l'"Appendix"; Colophon dal vol. 9; Corsivo, greco, romano; iniziali e fregi xilografici.