Monografia moderna
Abstract: Un bambino, sua madre. Due vite fragili tra altre vite fragili: donne e uomini che passano sulla terra troppo leggeri per lasciare traccia. Intorno, a contenerle, un luogo che non dovrebbe esistere, eppure per qualcuno è perfino meglio di casa. Lorenzo Marone scrive uno struggente romanzo corale, un cantico degli ultimi che si interroga, e ci interroga, su cosa significhi davvero essere liberi o prigionieri. Diego ha nove anni ed è un animale senza artigli, troppo buono per il quartiere di Napoli in cui è cresciuto. I suoi coetanei lo hanno sempre preso in giro perché ha i piedi piatti, gli occhiali, la pancia. Ma adesso la cosa non ha più importanza. Sua madre, Miriam, è stata arrestata e mandata assieme a lui in un Icam, un istituto a custodia attenuata per detenute madri. Lì, in modo imprevedibile, il ragazzino acquista sicurezza in sé stesso. Si fa degli amici; trova una sorella nella dolce Melina, che trascorre il tempo riportando su un quaderno le «parole belle»; guardie e volon [...]
Posseduto da: Biblioteca comunale di Bergantino "Fermo e Giuseppe Bellini" ; Biblioteca comunale di Castelmassa ; Biblioteca comunale di Ceregnano ; Biblioteca comunale di Fiesso Umbertiano ; Biblioteca comunale di Giacciano con Baruchella "Ugo Grisetti" ; Biblioteca comunale di Pontecchio Polesine ; Biblioteca comunale di Porto Tolle ; Biblioteca comunale di Porto Viro ; Biblioteca comunale di Salara ; Biblioteca comunale di San Martino di Venezze ; Biblioteca comunale di Villadose "Guerrino Rizzo" ; Biblioteca dell'Accademia dei Concordi di Rovigo