Monografia moderna
Abstract: Di Francesca, morta inspiegabilmente suicida la sera di Venerdì Santo del 1961, Ermanno Rea tenta di ricostruire l'identità e la storia attraverso un libro che, come dice l'autore, è forse un libro di fantascienza, oppure semplicemente un giallo, un giallo esistenziale, perché indaga su un suicidio apparentemente senza ragione. O forse è piuttosto un libro di viaggio in forma di diario: un viaggio nel passato scandito dalla forma diaristica della scrittura, che mescola passato e presente, testimonianza e congettura, memoria e cronaca, in cui nulla è inventato. Nel tentativo di dare spiegazione a questa misteriosa morte, Rea torna nella sua città e apre uno squarcio sugli anni del dopoguerra a Napoli tra politica, ideali e sentimenti
Posseduto da: Biblioteca comunale di Bergantino "Fermo e Giuseppe Bellini" ; Biblioteca comunale di Canaro ; Biblioteca comunale di Ceregnano ; Biblioteca comunale di Occhiobello ; Biblioteca comunale di Rosolina ; Biblioteca comunale di Villanova del Ghebbo ; Biblioteca dell'Accademia dei Concordi di Rovigo ; Biblioteca scolastica dell'IIS "Edmondo de Amicis" di Rovigo