Una breve storia della Biblioteca
La Biblioteca del Seminario Vescovile San Pio X di Rovigo nasce per volontà del vescovo Arnaldo Sperone degli Alvarotti che volle dotare il Seminario cittadino di una raccolta utile allo studio degli aspiranti sacerdoti. Il ricco nucleo Speroniano andò ad unirsi alla modesta Biblioteca già esistente che nel 1772 contava circa 2380 volumi. Nel corso dei secoli sono confluiti nella Biblioteca seminariale centinaia di fondi personali di sacerdoti vescovi e privati che hanno arricchito la raccolta fino ad arrivare ai circa 160.00 volumi conservati oggi presso la Nuova sede in via Sichirollo presso il Complesso detto Angelo Custode. Lasciti, donazioni e acquisti continuano ad implementare la Biblioteca che accanto al patrimonio antico di incunaboli, cinquecentine e libri antichi continua a raccogliere pubblicazioni specialistiche e di interesse locale. Il patrimonio è interamente accessibile grazie alla presenza di cataloghi cartacei ed informatizzati che consentono il reperimento dei documenti e la messa a disposizione per l'utenza.
Finanziamenti pubblici e privati hanno consentito nell'ultimo decennio
di avviare attività di studio e catalogazione di sezioni importanti
della Biblioteca. Si ricordano il Fondo archivistico e librario del
prof. Armando Rigobello, Il fondo Opuscoli Locali e l'archivio
Sichirollo.