Monografia moderna
Abstract: Una cosa è parlare di come e quando Picasso ha impiegato e impiega modi cubisti per esprimersi, ed altra cosa è parlare del periodo, dal 1907 al 1915, in cui egli ha elaborato e applicato, prevalentemente se non esclusivamente, tale sistema linguistico. Tuttavia i due argomenti sono strettamente collegati, interdipendenti. Per "dire le cose nel modo che gli sembra più naturale", Picasso ha inventato nuovi modi di espressione, o ne ha interpretati altri di artisti e culture diverse, pronto sempre a cambiarli secondo le esigenze del motivo o dell'idea da esprimere. Sino al 1913 si tratta di cambiamenti successivi di maniere, ma in seguito si assiste all'alternanza e all'uso simultaneo di stili differenti, persino entro una stessa opera. Tale "disponibilità formale" si dispiega in tutte le sue gamme soltanto dopo gli anni di elaborazione del cubismo analitico. (Dalla presentazione di Franco Russoli)
Posseduto da: Biblioteca comunale di Adria ; Biblioteca comunale di Badia Polesine "Gian Girolamo Bronziero" ; Biblioteca comunale di Castelmassa ; Biblioteca comunale di Giacciano con Baruchella "Ugo Grisetti" ; Biblioteca comunale di Lendinara "Gaetano Baccari" ; Biblioteca comunale di Porto Tolle ; Biblioteca comunale di Porto Viro ; Biblioteca comunale di Salara ; Biblioteca del Seminario Vescovile 'S. Pio X'