Immagine di copertina: Di rabbia e di vento

Di rabbia e di vento

Robecchi, Alessandro 1960-

Monografia moderna

Abstract:   Carlo Monterossi è di nuovo un uomo solo. La sua donna gli ha detto «Torno», come in una canzone di Bob Dylan, e lui ha afferrato e stretto quella parola neanche fosse l&8217;ultimo ramo sporgente sul fiume prima della cascata. Ma ora è parecchio che sta aggrappato a quel ramo, e il fiume è freddo, e le mani gli fanno male&8230; A peggiorare ancora la situazione lo aspetta una cena mondana con l&8217;amministratore delegato della azienda televisiva che lo rende ricco e infelice. Una cosa per cui molti darebbero un braccio o la figlia adolescente, e che lui scambierebbe volentieri con due mesi di lavori forzati in Uganda. Ma non può sottrarsi. Al ristorante di un albergo con più stelle della via lattea Carlo incontra il capo dei capi e la cena va via senza sussulti. Poi l&8217;arrivo di un sottosegretario segna il termine del convivio, e finalmente Carlo può rimanere da solo. Si merita un drink, va a sedersi al bar, la carta dei whisky ha più pagine dell&8217;Ulisse di Joyce. Lui, fede [...]

Posseduto da:   Biblioteca comunale di Taglio di Po ; Biblioteca dell'Accademia dei Concordi di Rovigo

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